Alvier

Questa escursione in montagna, ripida e faticosa, richiede un passo sicuro e una discreta resistenza alle altezze.

L'escursione inizia alla stazione a monte di Palfries. La funivia Palfriesbahn ci porta a circa 1.250 metri di altezza in soli 12 minuti. La ferrovia supera un'impressionante cascata (Ragnatscher Bach) e ci porta sull'altopiano di Palfries.
L'escursione ci porta dalla stazione di montagna oltre il Berggastahus Palfries in direzione "in de Stei". Da lì inizia una ripida salita verso l'Alvier. Con un po' di fortuna, potremmo avvistare la rarissima stella alpina lungo il percorso. Sull'Alvier, siamo ricompensati con una vista magnifica (fino al Lago di Costanza nelle giornate limpide).

Vale la pena aspettare il tramonto sulla cima dell'Alvier e poi passare la notte nella Alvierhütte: un'esperienza naturalistica indimenticabile!

Dalla stazione a monte di Palfries, il sentiero conduce dapprima lungo la strada (in direzione nord-ovest) fino alla locanda di Palfires. Dopo il grande parcheggio, si devia a destra; attraverso i prati alpini, la salita è dapprima piacevole, poi sempre più ripida. A partire dai 1800 metri di altitudine, la salita diventa decisamente alpina. In un canale camino si sale tra le rocce con una scala di legno fino all'uscita della cresta a Chemmi. Guardando indietro, si possono vedere i monti Flums con il suggestivo Spitzmeilen e il lago di Walen.

Si prosegue lungo l'aspra cresta sud, più volte assicurata con corde e catene nei punti più difficili, fino all'Alvierhütte e al pianoro sommitale dell'Alvier (2342 metri sul livello del mare). La ripida salita vale la pena: qui si apre una vista panoramica unica a 360°. Il lago di Walen, il lago di Costanza e la valle del Reno, le Alpi glaronesi, le cime del Voralberg e, nelle giornate limpide, le montagne tirolesi ed engadinesi offrono un panorama favoloso.