Il Piz Cam

Si comincia a salire seguendo una stradina che sale a tornanti attraverso i bei prati alle spalle delle abitazioni di Roticcio. Ad una deviazione bisogna volgere verso sinistra seguendo un sentiero che attraversa un rigagnolo e prosegue in direzione del bosco. Si raggiunge una strada sterrata che va seguita per un breve tratto fino a ritrovare il sentiero che sale direttamente alle baite di Nambrun (1611 m). Più avanti si incontra un bel pascolo che va risalito seguendo il sentiero che si mantiene verso destra nel bosco. Oltrepassato un casolare ci si dirige al centro della valle, ritornando successivamente verso destra in direzione di un grande ricovero per il bestiame. Con percorso diagonale si tocca l'insellatura contraddistinta da alcuni grandi ometti di pietra, ma per raggiungere le stalle del passo bisogna ancora percorrere un pianoro ed un ultimo pendio denendosi verso il centro dell'avvallamento. Si è così raggiunto il valico della Furcela (2369 m) dal quale è visibile verso sinistra la verde e pianeggiante Val di Cam. Per salire al Piz Cam bisogna aggirare il ripido sperone di rocce e pascolo che sovrasta il versante sinistro del passo. Si discende un breve tratto in direzione della Val di Cam, per rimontare più agevolmente il lungo crestone pianeggiante che si protrae verso sud. Con un lung percorso panoramico si segue la sommità dell'ampio crinale, superando alcune insellature. Si raggiunge così l'estremità meridionale dello spallone che segna la vetta del Piz cam (2634 m - 1 ora dal passo). Il ritorno si svolge sul medesimo percorso .