Rundloipe Sedrun

Tratti di scivolamento facili si alternano a sezioni più impegnative, ci sono salite impegnative e discese veloci. Dall'inizio presso la casa comunale, la pista passa prima sotto i villaggi di Sedrun e Rueras. A Dieni si passano le rovine del castello di Putnengia. Questo fu probabilmente costruito nel XIII secolo dai signori di Pontaningen e fu abitato per oltre 200 anni. 

Dopo diversi giri si raggiunge il punto più basso della pista e si scivola lungo il Reno – a volte attraverso il bosco e poi di nuovo su campi aperti. Dopo la centrale elettrica, dove per oltre 20 anni si è trovato il cantiere di installazione della NEAT, l'area è stata rinaturalizzata. Ora è accessibile con gli sci da fondo. La parte in salita regolare di ritorno a Sedrun si deve anch'essa alla NEAT: l'accesso temporaneo al cantiere della ferrovia è rimasto ed è in inverno parte della pista.

Se si includono tutti i giri, un intero percorso misura circa 15 chilometri. Può però essere abbreviato o prolungato a piacere in vari punti. Gli sciatori di fondo più tranquilli preferiscono fare i loro giri nella valle con partenza dalla centrale elettrica.

Pista notturna Sedrun: aperta martedì, venerdì e sabato dalle 17:00 alle 21:00 

Il ristorante Viva presso il campeggio è aperto in inverno. Ideale per prolungare una giornata di sci di fondo sulla terrazza.

Dalla stazione di Sedrun seguiamo la Via Gionda fino alla strada principale. Proprio di fronte vediamo la casa comunale, che giriamo a sinistra. L'inizio della pista si trova sotto la casa comunale. Tuttavia, si può accedere alla pista anche da altri punti, ad esempio Via Cavorgia, Camischolas, Rueras o Dieni