Tegia Nova Trail

Partiamo dalla bacheca informativa a Fadretsch. Dopo aver attraversato il ponte storico in pietra sul Rein da Medel saliamo verso la graziosa cappella di Pali. Inizialmente la salita è ancora moderata, ma ben presto la segnaletica ci indica che dobbiamo semplicemente superare i metri di dislivello fino agli alpeggi di Plauns. Dopo siamo per un po' all'ombra, ma questo non rovina l'esperienza. Il bosco invernale è incantevole e sulla strada alpina innevata procediamo facilmente. Dopo gli ultimi abeti cerchiamo di mantenere l'altitudine e così con una curva raggiungiamo la baita inferiore di Tegia Nova. Sul lato soleggiato a sud ci accomodiamo per una pausa lunga. La discesa a Platta, attraverso bosco e spazi aperti, ci fa esultare. Facciamo volare la neve sotto i nostri scarponi! Anche le capriole sono permesse!

Il percorso può essere fatto fondamentalmente in entrambe le direzioni. Da Curaglia la salita è però un po' più facile.

Chi vuole può fare anche una deviazione all'Alpe Pazzola.

Presso la casa comunale a Curaglia seguiamo la segnaletica verso Fadretsch, dove si trova una bacheca informativa sui percorsi con le ciaspole. Ora il sentiero segnalato con il numero 610 ci conduce agli alpeggi di Plauns, e poi verso l'altura Stagias. Svoltiamo a sinistra e restiamo sul percorso fino al bosco, dove si trova il bivio successivo. Svoltiamo a sinistra. Dopo gli ultimi abeti, manteniamo l'altitudine attraversando un campo e con una curva arriviamo alla baita inferiore Tegia Nova. Per la discesa seguiamo le indicazioni. Nel bosco troviamo spesso dei paletti come segnalazione, che ci indicano la via fino a Platta.