Lago dell'Acquafraggia

L’escursione al Lago costituisce un percorso molto remunerativo e può servire come collegamento a interessanti traversate .

Pernottare al rifugio savogno

l’escursione ha inizio presso la casa posta più in alto della frazione di Serlone. Come l’itinerario per Savogno  si seguono costantemente i gradini della bella mulattiera raggiungendo il singolare paesino con le costruzioni strette l’una all’altra. (932m - ore 1,30). Proseguendo verso sinistra ci si inoltra nella valle, percorrendo in seguito bei tratti lastricati fino alla cappelletta in localita Sant’Antonio (1200m) posta all’inizio del lungo tratto pianeggiante chiamato Alpigia. Più avanti si varca un ponte sul torrente di fondovalle e sull’opposto versante si risalgono ripide chine erbose transitando alla base di una cascatella. Si sale ancora decisamenle per un tratto e da un’ultima svolta si inizia un percorso diagonale in direzione delle baite di Ponciagna (1816m) dove converge da sinistra l’itinerario proveniente da Corbia . Un pendio finale porta al marcato ciglio oltre il quale appare l’esteso Lago dell’Acquafraggia (2043m). Sul lato opposto dello specchio d’acqua si scorgono le cascine di Lago Dentro che si possono raggiungere seguendo indifferentemente la riva destra o la riva sinistra. Da non mancare è la visita al Laghetto di Piangesca, dalle acque trasparentissime, e l’omonimo pascolo che si trovano a pochi minuti di cammino proseguendo verso sinistra (ovest) dal ciglio dove perviene il sentiero.