Percorso di 2 giorni, Passo Bornengo - Capanna Cadlimo

1. giorno: La prima parte dell'escursione la facciamo con escursionisti che si dirigono verso il lago di Tom e la Capanna Maighelshütte. Lungo il Val Maighels ci godiamo numerose bellezze naturali. A Plidutscha il Reno scorre come un piccolo ruscello verso valle, nei laghi Lai Urlaun e Lai Carin si riflettono le montagne, corsi d'acqua sinuosi sono decorati con fiori e cotone selvatico e al Piogn Crap osiamo fare un passo sul Rein da Maighels, che qui si insinua in una stretta fessura nella roccia. Nella pianura Grava allarghiamo la grande colonia di ometti di pietra con un altro esemplare. Prima della sommità del passo la vegetazione diventa sempre più rada. Fino a luglio sulle pendici c'è ancora neve dura e nelle depressioni si formano piccoli laghetti turchesi. Al Passo Bornengo raggiungiamo il confine cantonale: Benvenuti in Ticino! Scendiamo lentamente circa 200 metri di dislivello fino a Pian Bornengo e poi risaliamo fino alla Capanna Cadlimo.

2. giorno: Sul sentiero della capanna attraverso la Val Cadlimo e lungo il Reno di Medel, camminiamo verso valle. Ci prendiamo tempo perché anche la Val Cadlimo offre molto con le sue zone umide, piccoli laghetti e il ruscello vivace. Arrivati al lago artificiale di Santa Maria, terminiamo il percorso su una strada carrabile fino all'ospizio.

Vicino alla capanna ci sono altre due piccole laghi, ideali per una passeggiata prima o dopo cena. E occhi aperti - siamo in un territorio di stambecchi!

Dal Passo dell'Oberalp seguiamo il sentiero segnalato in direzione della Capanna Maighelshütte. Rimaniamo sempre sul sentiero che porta in valle verso sud fino al Passo Bornengo. Segue una discesa ripida in estensione. A Pian Bornengo seguiamo il sentiero a sinistra in salita fino alla Capanna Cadlimo, anch'essa segnalata. Dalla capanna parte un accesso diretto fino al Passo del Lucomagno. Ritorno al punto di partenza con l'autopostale fino a Disentis e con il treno fino al Passo dell'Oberalp.